Al centro del processo di valutazione, si trova beninteso l’infermiere-valutatore. Se egli appartiene alla struttura in studio, non ha mai effettuato una valutazione usando un formulario e une procedura simile a quella del sistema PLAISIR©. Dovrà quindi essere istruito per poter utilizzare il sistema PLAISIR©. La sua formazione si realizzerà in due tempi. Il primo tempo consiste in una formazione di gruppo della durata di tre giorni. Questa formazione consiste essenzialmente in uno studio del FRAN©, paragrafo per paragrafo. Il manuale di riferimento del sistema serve da sussidio per tale processo formativo.
La seconda tappa del processo consiste in una formazione
individuale sul campo, della durata
di due giorni. Questa formazione viene realizzata nel seguente modo: dopo
la formazione di gruppo "in classi" per tre giorni, lo “studente”-valutatore
torna all’interno della sua struttura e procede alla valutazione
di 10 casi mediante PLAISIR©. Un formatore verrà ad incontrarlo
all’interno della struttura. Il formatore sceglie a caso tre ospiti
fra i dieci che sono stati valutati dallo “studente” e li
rivaluta a sua volta in modo indipendente. Dopo, si incontra con lo studente
e procede al confronto delle due valutazioni. Infine, “rilegge”
insieme allo studente le sette valutazioni rimanenti. Tale attività
dura una giornata. Successivamente viene richiesto allo studente di effettuare
dieci nuove valutazioni. Si riprende allora l’iter appena descritto
per una seconda volta.
Sono altresì previste delle “sessioni di formazione permanente” che sono rivolte a valutatori già formati ma che non hanno effettuato alcuna valutazione da lungo tempo (un anno o più). Si puntualizza, ancora, che il numero dei valutatori da formare deve essere comunque limitato per far sì che ciascun valutatore effettui un numero di valutazioni sufficiente a non fargli perdere la mano.
È facile comprendere come la rilettura di tutte
le valutazioni e la loro eventuale "correzione" mediante
contatto telefonico con il valutatore e il personale (in Canada e in Svizzera
si tratta di Infermiere Professionale) che ha in cura il residente in
oggetto, sia un elemento chiave che assicura la validità dei dati
raccolti. Il carattere duale del sistema PLAISIR©
è di grande importanza
all’interno del processo di rilettura; in particolare, il FRAN©
consente
di ottenere due quadri dello stesso ospite: il suo profilo bio-psico-sociale
e il suo profilo dei servizi infermieristici e assistenziali richiesti.
Un revisore esperto individua rapidamente la presenza di incongruenze
fra i due quadri ed è questo che gli consentirà di porre
domande mirate quando avrà il colloquio telefonico con il valutatore
o con il personale che ha in cura il residente. È altresì
importante notare che al momento della rilettura della scheda IMPFRAN©
di un ospite già precedentemente valutato con il sistema PLAISIR©
,
l’infermiere revisore confronta sempre il suo IMPFRAN©
attuale con
quello precedente. Tale confronto si rivela prezioso anche per scoprire
eventuali incoerenze.
Esempio di IMPFRAN
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Il processo di rilettura-correzione è anche un processo di formazione continua del valutatore in quanto fornisce l’occasione per un contatto telefonico con il rilettore, che lo informa circa i suoi errori ed omissioni. Il processo di rilettura permette di identificare i valutatori che destano “problemi”, ai quali viene offerta la possibilità di una “sessione di ripasso” sia di gruppo che individuale. La modalita del ripasso è variabile e dipende dai problemi individuati. D’altronde, sono gli stessi infermieri che hanno come compito sia la rilettura che il processo di fomazione dei valutatori: essi hanno, pertanto, una buona conoscenza delle parti specifiche del FRAN© che pongono i maggiori dubbi al valutatore e dedicano a queste una maggiore attenzione durante i corsi di formazione. Infine, sono anche gli stessi infermieri rilettori che guidano il processo di revisione/aggiornamento del sistema PLAISIR© (scheda e manuale di riferimento). Avendo un’ottima conoscenza delle problematiche incontrate durante l’utilizzazione del sistema, sono in grado di proporre le soluzioni più appropriate per correggerle.
Al processo (micro) di rilettura di IMPFRAN©, si aggiunge la rilettura (macro) dei risultati del sistema PLAISIR© . Questa ultima tappa permette eventualmente di individuare gli errori sistematici che sarebbero passati inosservati alla semplice rilettura delle singole valutazioni. All’interno di quest’ultimo processo di rilettura si comparano inoltre, gli output correnti riferiti ad una struttura con quelli precedenti.
Altri elementi importanti che assicurano la qualità dei dati, sono rappresentati dagli standard di cura menzionati precedentemente e che sono una condizione necessaria per l’omogeneità delle valutazioni, ed anche il manuale di riferimento che riporta la definizione precisa e dettagliata per ciascuna parte specifica del FRAN©. Ciascun valutatore ha il manuale a sua disposizione. Infine, nel caso raro in cui alla rilettura risultasse che tutte queste misure fossero insufficienti ad assicurare la validità dei dati, esiste la procedura eccezionale della verifica delle valutazioni sul campo attraverso gli infermieri non appartenenti alla struttura: in genere si tratta di infermieri-formatori-rilettori che sono normalmente dipendenti dell’équipe del sistema PLAISIR©.