La qualità e la quantità delle cure sono spesso viste come
due concetti antitetici. Il
PLAISIR© fà in modo di ricondurre la
misura della quantità delle cure all’interno del processo
di cura. Più precisamente, la misura della quantità nel
PLAISIR©
esige une raccolta dei dati esaustiva seguita dalla elaborazione
di un piano assistenziale dettagliato, che impedisce di tralasciare anche
una sola esigenza del residente.
In tal modo,
PLAISIR© contribuisce, sia
in modo attivo che passivo, al miglioramento della qualità delle
cure.
Attivamente, favorendo la promozione
di un processo di cura individualizzato attraverso la formazione degli
infermieri e degli altri operatori, nonchè la stesura dell’anamnesi
e di un piano di assistenza e di cura individuale.
Passivamente, fornendo un sistema
di sorveglianza della qualità delle cure basato sul confronto delle
unità di cura e delle strutture residenziali (cfr. output di confronto
del sistema
PLAISIR©) attraverso l’esame delle differenze riscontrate
fra: risorse richieste e risorse impiegate, tasso di utilizzazione delle
sostanze psicotrope e dei mezzi di protezione fisica, prevalenza delle
piaghe da decubito, tentativi di riabilitazione (cure di riabilitazione,
fisioterapia, ergoterapia, ortofonia), percentuali di problemi psicologi
risolti, etc.
|